Rose

Autore: Beatrice Secondi


Ama e dona, due verbi che celano dietro di loro altrettanti universi di significato. Ma in questo nuovo decennio come si possono fronteggiare?
Non si può.
Non ne siamo capaci, non si cerca più di imparare l’amore come un regalo e un arricchimento. La società, soprattutto alle donne, cerca di insegnare che l’amore è un roseto esteticamente bellissimo ma punge, fa male soprattutto se si cerca di scapparvi in modo violento, graffia, è un carceriere.
Questo carceriere è la persona che dovrebbe amare la sua donna e regalarle rose invece usa le sue spine per farle del male emotivamente e fisicamente, una corona di spine intorno all’anima. Una donna che è succube di un amore malato non ha più forza di vivere la sua vita, non si sente più sé stessa perde i tratti peculiari della sua vita.
Amare è essere una medicina per l’anima, delude, ti rende debole ma non ti da uno schiaffo o ti dice che non vali nulla nè tanto meno ti estranea del tuo essere o della tua vita. Amando una persona si amano soprattutto le piccole imperfezioni che chiunque disprezzerebbe, ma per la persona che ama sono la cosa più speciale al mondo. E soprattutto in una relazione coronata dall’Amore ci si deve sentire liberi di essere ciò che si è a tuttotondo. Libertà deve essere sinonimo di amore, ma ora Amore fa rima con paura di qualsiasi cosa.
Paura di essere traditi, paura di non riuscire a vivere soli, paura di questi stessi sentimenti… secondo recenti studi questi sono i primi sintomi di un fenomeno che colpisce 88 donne al giorno in Italia, una ogni 15 minuti, il femminicidio.
Femminicidio: ​Qualsiasi forma di violenza esercitata sistematicamente sulle donne in nome di una sovrastruttura ideologica di matrice patriarcale, allo scopo di perpetuarne la subordinazione e di annientarne l’identità attraverso l’assoggettamento fisico o psicologico, fino alla schiavitù o alla morte.
La virilità e la forza di un uomo non si misura in muscoli ma nella capacità di essere sensibili e trattare una donna come una rosa, perchè una donna è una rosa bellissima affascinante e misteriosa, ma nasconde i suoi dissidi ma che se saputa maneggiare non ti farà mai del male. Non si dovrebbe mai perdere la vita per voler essere libere, abbiamo il diritto di essere libere di amare chi vogliamo, di vivere la nostra vita felici e come vogliamo. Una donna deve donare la vita solo a suo figlio e mai per avere preso una scelta che non è condivisa, mai. Nel 2020 esistono anche dei grandi uomini, coloro che anche da lontano stanno vicino a una donna apprezzandone tutto il suo essere e il suo essere speciale e soprattutto la fa sentire unica, gli Uomini sono coloro che in una relazione proteggono la loro compagna dalle difficoltà e la completano creando insieme uno sbalorditivo mondo parallelo in cui loro con le loro imperfezioni sono perfetti. Un uomo ti fa sentire perfetta, ti rispetta, ti ama, ti protegge e ti aiuta a rendere libero il tuo animo da ogni tipo di sofferenza.
Amando si da vita a un legame simbiotico e si da compimento al desiderio naturale di felicità assoluta.