Ama il prossimo tuo come te stesso!

Autore: Sara Cupido


Difficile amare e donare la vita perché non tutti possiedono quella forza per superare i propri ostacoli ed aiutare il prossimo.

Secondo me amare sta nei piccoli gesti quotidiani, nella carezza di una nonna, nell’abbraccio di una madre e nelle risate con tuo padre, nei litigi con tua sorella o nell’abbraccio di una bambina che in quel momento forse sta passando una situazione peggiore della tua, ma ha la forza di migliorati la giornata. Facendo l’animatrice nella parrocchia di Amelia mi è capitato molto spesso di vedere bambini, con delle problematiche familiari o di salute, aiutarti con un sorriso o con un “ti voglio bene” a superare quel momento che ai tuoi occhi sembra difficile e pieno di insidie, ma agli occhi di quel bambino sembra soltanto una piccola imperfezione sulla perfezione.

Molto spesso però non siamo capaci a donare un briciolo di felicità, di gioia, di amore a chi ne ha veramente bisogno. La società contemporanea è così piena di odio, poca fede e malessere interiore che non riesce a vedere il prossimo come un amico, ma come un nemico. Un altro problema giovanile è quello dell’indifferenza, non ci importa più niente di nessuno; ci preoccupiamo solo della nostra immagine pubblica!

Nella mia classe sapevamo i problemi di un ragazzo ma nessuno se ne occupava. Nessuno gli ha mai donato un abbraccio, una conversazione dove poteva sfogarsi, una mano per rialzarsi dopo momenti bui o un semplice sorriso. Neanche io sono riuscita a farlo ovvero ad amarlo ed a donargli la mia vita, non che questo poteva cambiare il suo destino, ma forse poteva vivere gli ultimi anni con più felicità.

Il messaggio che voglio mandare è quello di donare sempre, in ogni minuto della vostra vita! Donate ai vostri avversari perché un giorno imparerete ad amarli, donate a quel bambino escluso, donate per conoscere; conoscere la bellezza che si nasconde in ugnuno di noi!

Donate perché donando imparerete ad amare ed amando imparerete a donare!