Melany

Tema: Emarginazione e disagio sociale

Autore: Christian Risi

Cod. 18


Testo

Strofa 1:
Frate che mi sveglio e ancora guardo il sole, cercando i miei frate per scappare altrove
Scappo dai pensieri mando un bacio a lei, che senza di lei che cosa sarei, che farei, che sarei
Esce di scuola non torna mai a casa prima delle 6, ha già il suo spaidy questa mary jane, viene trattata come
sasha gray e..

RIT:
Se al posto di lui avessi scelto me sicuro questa mano non sarebbe alzata su di te lo giuro, quante volte
sono stato con le spalle addosso al muro che se penso al mio futuro senza te sarebbe scuro, torni a casa con
le occhiaie e con la faccia mezza nera, quanti amici ti hanno detto che non hai una bella cera, poi penso al
tuo viso bello come i fiori a primavera preso a pugni da quel mostro che prima di noi non c’era
Melany eh eh (X2)
Melany ….
Melany eh eh (X3)
Melany eh eheee
Melany eh eh (X2)
Melany eh eheee

Strofa 2:
Non ne parli con nessuno e ancora dico vabbè, sai lo faccio per te, se ti tocca dillo a me
Mani sul tuo corpo fragile, non sa manco lui chi è, ti tiene vicino solo per l’immagine.
Che ne usciresti se solo ti fossi accorta un pò di me,, morbide labbra profumo chanel, picchiarla non serve a
niente perché?

RIT:
Se al posto di lui avessi scelto me sicuro questa mano non sarebbe alzata su di te lo giuro, quante volte
sono stato con le spalle addosso al muro che se penso al mio futuro senza te sarebbe scuro, torni a casa con
le occhiaie e con la faccia mezza nera, quanti amici ti hanno detto che non hai una bella cera, poi penso al
tuo viso bello come i fiori a primavera preso a pugni da quel mostro che prima di noi non c’era (X2)
Melany eh eh (X2)
Melany eh eheee
Melany eh eh (X2)